10 febbraio 2014

Lamentele? Si, grazie


Si dice che la propensione delle donne a chiacchierare, parlare, spettegolare incessantemente e quella degli uomini a non ascoltare e rimanere in silenzio sia frutto di una divisione sociale presente a partire dalla preistoria, quando i muscolosi, pelosi e forse sexy ominidi, se ne andavano in giro cercando di trafiggere un mammut con una lancia malandata e già allora privi di una spiccata capacità a socializzare, se ne stavano in silenzio, comunicando a gesti, nascondendosi dietro la banale scusa che se si fossero persi in chiacchiere troppo rumorose non avrebbero preso un bel niente per cena, mentre le fanciulle ben meno delicate di quelle attuali se ne stavano nei paraggi dell'accampamento a raccogliere bacche e frutti, spettegolando di come le gambe di una fossero più pelose di quelle del "marito".
Ai giorni nostri le donne sono rimaste chiacchierone e gli uomini taciturni!
La cosa che forse più accomuna le femminucce (ora dotate di rossetto e mascara)  di tutto il pianeta è la capacità di lamentarsi del più impercettibile difetto del partner e l'immancabile abitudine degli uomini e rimanere inermi davanti alle critiche, non provando nemmeno a soddisfare la minima pretesa della propria donna!

-Se lo chiamo e c'è la partita mi attacca il telefono in faccia
-Si è comprato una camicia a fiori che nemmeno un hawaiano in crisi di identità potrebbe indossare
-Dopo aver fatto l'amore si gira su un fianco e si mette a dormire
-Mi tocca i capelli in modo fastidioso quando quelle dannate mani dovrebbe metterle altrove
-Lavora troppo/ troppo poco
-Non sta mai con me
-Ce l'ho sempre fra i piedi
-Non usciamo mai a cena
-E' troppo geloso
...

Scommetto che ogni donna leggendo queste piccole formule di nostro uso quotidiano abbia avuto una specie di flashback e ogni uomo, vedendosi improvvisamente la propria donna, ex, o madre davanti, si sia per un attimo intimidito abbia rovesciato il caffè di metà mattina sulla camicia ancora fresca di tintoria.
Ebbene io credo che lamentarsi faccia parte un po' dei rapporti, mi spiego meglio, se ci fossero rapporti o relazione perfette, il nostro spirito critico morirebbe, o almeno lo farebbe il mio!

Ps. E' anche vero che senza lamentele e critiche si esaurirebbero molti, moltissimi, argomenti di conversazione, quindi belle mie continuate come avete sempre fatto, e voi piccole bestioline con al massimo tre bisogni, tra necessari e non (vi lascio immaginare quali) continuate ad incassare e a permetterci di lamentarci!

Bisous B

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